Romagnoli: "Con l'Olanda test importante"

Il rossonero e Rugani in conferenza a Coverciano: "Noi muro futuro? Ok, ma nessun paragone"

1490535513169_GettyImages-657927114.jpgTante novita' per un test da non sottovalutare. Archiviata la vittoria sull'Albania venerdi' a Palermo nelle qualificazioni mondiali, la Nazionale di Gian Piero Ventura si appresta a cambiare pelle per l'amichevole di martedi' all'Amsterdam Arena contro l'Olanda, "una bella partita - la presenta Alessio Romagnoli - Loro sono molto forti anche se ieri hanno perso. Per noi sara' un test molto importante, veniamo da una vittoria chiave per la classifica e vogliamo trovare continuita' per farci trovare al meglio in vista delle prossime partite".

"Con l'Olanda e' un'amichevole contro una squadra forte, che ha qualita' - gli fa eco Daniele Rugani - A noi servira' per crescere, per migliorare, per entrare sempre piu' in sintonia come squadra, come singoli e come gruppo. E' un test importante e cercheremo di fare bene".

I due giovani centrali potrebbero approfittare della doppia assenza di Chiellini e Barzagli e avere spazio dal primo minuto "Non pesa il fatto che davanti a noi ci siano elementi forti nel nostro ruolo - ha precisato Romagnoli - E' positivo invece avere punti di riferimento come Chiellini, Barzagli e Bonucci, e' uno stimolo per noi poter imparare il piu' possibile da loro. Io e Rugani come Nesta-Cannavaro o Bonucci-Barzagli? Sono dei grandi campioni, sono degli esempi ma io sono Alessio e lui e' Daniele. Ognuno e' se' stesso".

"Sono alla Juventus da due anni, so qual e' la situazione, so quale deve essere il mio percorso, sono quindi felice e sereno di dover passare anche da delle difficolta' che sono normali e che ci vogliono in un percorso di crescita se vuoi diventare un grande calciatore - ha evidenziato Rugani - Sono tranquillo, sereno e quando vengo chiamato in Nazionale sento la fiducia del mister e dei compagni, e questo e' quello che conta".

Per i due giovani difensori azzurri a giugno prossimo potrebbero spalancarsi nuovamente le porte dell'Under 21 in vista dell'Europeo di categoria. "E' un obiettivo molto importante per noi - conferma il centrale rossonero - Io e Rugani siamo molto legati al gruppo, ci conosciamo da tanto tempo. Se parteciperemo all'Europeo saranno cose che decideranno Ventura e Di Biagio. Se ci chiameranno non potra' che farci piacere ma sono decisioni loro ed aspettiamo giugno per vedere quello che accadra'".

"Sicuramente come Under 21 siamo una squadra con giocatori che hanno anche piu' presenze e continuita' rispetto al biennio scorso quindi anche un po' piu' di esperienza in campo internazionale - ha detto ancora Rugani - Sappiamo che l'Europeo e' difficile, con le nuove regole e tutto il resto, il girone e' molto complicato pero' sicuramente penso che saremo una squadra che in molti non vorrebbero incontrare".

Sul possibile anticipo dell'inizio di campionato in vista di Spagna-Italia, Romagnoli ha ammesso: "sara' una sfida importantissima per noi, dovremmo essere al 100%. Sappiamo di dover arrivare li' al massimo. Se ci sara' da fare un sacrificio, lo si fa. Per la Nazionale questo ed anche di piu'". Inevitabile tornare sui temi dell'ultimo incandescente Juventus-Milan. "E' stata una partita importante ma e' finita li'. Non ne abbiamo parlato qui a Coverciano. Scudetti staccati non ce ne sono stati, sono cose di cui ha parlato la stampa - taglia corto Romagnoli - Non e' successo niente di quello che e' stato scritto, non abbiamo fatto niente di che. Abbiamo fatto la doccia e siamo andati via e basta. Sul closing c'e' un po' di disordine pero' sono cose loro. Noi puntiamo all'Europa e a vincere piu' partite possibili da qui a fine campionato. Se ci riusciremo bene, altrimenti amen".

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  • pubblicato26.03.2017
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