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ITALIA

Su internet la catena di solidarietà

Il sisma è virale sui social: ecco i tweet di cordoglio

Gli hashtag più usati su Twitter sono stati #terremoto, #amatrice, #rieti, #accumoli

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Tweet di Tim Cook della Apple (Ansa)
Le scosse di terremoto che stanotte hanno colpito il centro Italia diventano "virali" sui social network, Twitter in testa. Gli hashtag più usati su Twitter, dice all'Ansa l'analista Vincenzo Cosenza, sono stati #terremoto, #amatrice, #rieti, #accumoli. Tra i "cinguettii" più virali quelli della Croce Rossa e di Palazzo Chigi con i numeri attivi della Protezione civile, ma anche il tweet degli idoli dei teenager Benji e Fede, musicisti, che hanno espresso vicinanza e solidarietà per le vittime. I primissimi tweet sono stati di utenti svegliati dalla prima scossa a Roma e Firenze.

Sui social appelli per persone sotto macerie
"Ho amici sotto le macerie...non riesco a chiamare i soccorsi, se qualcuno puo' mi aiuti ad allertare...ho amici sotto le macerie ad Illica", frazione di Accumuli. E' uno dei tanti appelli pubblicati su Twitter dove da subito sono apparse le richieste di aiuto e le immagini del devastante terremoto

Moltissime offerte di aiuti sui social
Sono centinaia, sui social network, le offerte di aiuto alle persone colpite dal terremoto di stamani. Su Facebook si stanno organizzando gruppi di raccolta viveri, ma tantissime sono anche le offerte di ospitalità in casa da parte di gente che vive nelle zone del Centro Italia limitrofe all'area colpita dal sisma. Molte, anche, le richieste di informazioni su come fare per donare e per fornire il proprio contributo ai soccorsi. 

Il Papa
Bergoglio non ha mancato di manifestare i suoi sentimenti anche via Twitter. "Esprimo il mio grande dolore e la mia vicinanza a tutte le persone presenti nei luoghi toccati dal terremoto", ha scritto in un tweet sul suo account @Pontifex.

Schulz
Dal centro Italia provengono "immagini di distruzione che spezzano il cuore causate dal terremoto". Così il presidente dell'Europarlamento Martin Schulz su Twitter, facendo le sue condoglianze alle famiglie delle vittime e rivolgendo in italiano "un grande grazie ai volontari, alle autorità, alla protezione civile e a tutti quelli che stanno prestando soccorso" per il terremoto.

Allegri
"Un pensiero alle vittime e a chi ha perso tutto in una notte: le parole servono a poco, cerchiamo di aiutare! #terremoto". E' il messaggio postato su twitter dall'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri.

Sindaco New York
Il sindaco di New York Bill de Blasio si è unito alla catena di solidarietà internazionale dopo il devastante terremoto in Italia: "Siamo con voi", ha scritto de Blasio in italiano su Twitter. "A nome di tutti i newyorchesi e specialmente degli italo-americani come me, mando il nostro appoggio al popolo italiano. Siamo con voi. We are with you", ha scritto il sindaco nel suo messaggio.

Fiorella Mannoia, fraintesa
L'albergo citato nel post Facebook da Fiorella Mannoia, disposto ad ospitare gli sfollati, non è di sua proprietà: ''c'è stato un fraintendimento'', spiega la cantante in un post successivo. ''Ho copiato e postato questo annuncio, qualche giornale - scriva Mannoia - ha frainteso che l'albergo fosse mio. Smentisco. Il merito è tutto del proprietario dell'hotel Mario e della sua generosità. Io non c'entro niente. Ha chiesto di condividere e l'ho fatto. Mi dispiace per il fraintendimento, non era nelle mie intenzioni''. La cantante aveva postato su Facebook un annuncio, non suo quindi, con il quale si metteva a disposizione una struttura alberghiera a Cesenatico, in Emilia Romagna, l'Hotel Mario appunto, per ospitare chi è rimasto senza casa. La disponibilità ovviamente rimane.

Qui sotto una mappa interattiva basata sui dati del Centro Nazionale Terremoti che mostra l’evoluzione dell’evento sismico a livello locale, centro cittadino per centro cittadino, dall’alba alle 12 di oggi, evidenziando la categoria di magnitudo per ciascun area colpita (4 diversi colori). La mappa è "viva" e sarà aggiornata nel corso delle prossime ore sulla base dei dati disponibili.